l volume raccoglie le riflessioni sulla relazione tra fenomeni religiosi e migratori sviluppate da un gruppo di studiosi riunitisi a Genova sotto l'egida dell'Osservatorio sui fenomeni religiosi e migratori del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Genova. Essi sono partiti dalla constatazione che i movimenti migratori comportano trasferimenti non solo di persone, ma anche di culture, valori, paradigmi giuridici ed appartenenze. Dunque, ogni migrazione è sovente anche una translatio religionum, un fenomeno che deve essere necessariamente indagato contestualmente allo studio delle traiettorie ed esperienze dei migranti. Il volume intende così contribuire alla costruzione della consapevolezza del ruolo che la libertà religiosa, l'interculturalità e la valorizzazione delle diversità e delle molteplici identità dei migranti possono avere nella costruzione di società sicure ed inclusive, superando i tradizionali modelli assimilazionisti o multiculturalisti.