La povertà è un fenomeno ingombrante, espressione di una disuguaglianza difficile da accettare In società complessivamente ricche e democratiche. Il destino cui l'Occidente moderno ha creduto di poter sfuggire non è forse rappresentato proprio dai poveri? Questo studio si concentra non tanto sulla povertà in sé, definita attraverso soglie quantitative e misurata con indicatori di vario tipo, quanto piuttosto sulle relazioni tra una società e i "suoi" poveri. Le rappresentazioni sociali della povertà da un lato e, dall'altro, l'esperienza vissuta dagli individui etichettati come poveri consentono di cogliere, oltre le variazioni di intensità del fenomeno, la sua diversa "qualità", secondo tre principali forme tipiche: povertà integrata, marginale e squalificante.