Il libro mette in luce le diverse concezioni della persona che stanno dietro i grandi problemi di cui si discute oggi nel dibattito bioetico (aborto, fecondazione assistita, sperimentazione sugli embrioni, eutanasia) mettendole a confronto e tirando un bilancio critico. Il linguaggio accessibile e la serietà della documentazione ne fanno uno strumento di lavoro utilissimo anche per quanti, pur non essendo "addetti ai lavori", vogliono andare al di là delle polemiche superficiali e rendersi conto della posta io gioco, che riguarda la visione dell'uomo a cui la nostra civiltà intende ispirarsi.