Incontri nel nome della grande letteratura e di una Sicilia colta, che ama se stessa non per autocelebrarsi ma per testimoniare la propria essenza. Questo è lo spirito che anima le pagine del libro di Giuseppe Ruggeri. E non poteva essere altrimenti, poiché nel testo c'è un respiro profondo, che è quello dei Gattopardi siciliani, figure archetipiche e senza tempo nonostante siano state spesso identificate con gli ultimi aristocratici dell'Isola. L'essenza dei Gattopardi è però, di fatto, una categoria della coscienza, molto simile a quella che Bent Parodi di Belsito chiamava, con una felice espressione, "aristocrazia dello spirito". Ed è a questa categoria interiore che appartengono (anche se il termine appartenenza può risultare eccessivo) i personaggi con cui Ruggeri si confronta in questo viaggio attraverso i secoli. Alcuni intervistati direttamente, altri conosciuti grazie alla loro straordinaria vicenda culturale e a preziose testimonianze.