Nella seconda metà del XIX secolo, Ettore Scipione Righi (1833-1894) organizzò una raccolta sistematica di materiale etnografico nel Veronese. Uomo eclettico e animato da grande curiosità intellettuale, di professione avvocato, si occupò per tutta la vita di archeologia, di arte, di agricoltura e di folklore veronese. Questo volume, che mette a disposizione del pubblico per la prima volta nella sua completezza la cospicua parte del Fondo (conservato nella Biblioteca Civica di Verona) dedicata al canto di tradizione orale veronese, cerca di comprendere le motivazioni della ricerca di Righi e le modalità con cui la condusse. Ne emerge uno straordinario repertorio, che offre un'immagine nitida non solo della realtà rurale, ma anche di quella cittadina, con i suoi commerci, le attività artigianali, le sue vie, i suburbi.