"Misurarsi con le dipendenze significa soprattutto misurarsi con sé stessi. Questo vale tanto per il paziente, quanto per il terapeuta. Ma in una società liquida come la nostra è, di fatto, impossibile l'identificazione di punti di riferimento stabili nel tempo: la continua accelerazione delle trasformazioni sociali impone la ricerca di equilibri dinamici. È, quindi, necessario un cambio di paradigma che non ricerchi un punto di equilibrio, ma definisca il perimetro di una dimensione entro la quale tale equilibrio dinamico possa essere monitorato. Gli autori hanno fatto propria questa sfida identificando sette dimensioni con cui costruire solidi bastioni atti a contrastare efficacemente una delle più insidiose afflizioni della nostra società. Piuttosto di confermare un'ipotesi o cercare dimostrazioni di un modello, questa ricerca si è aperta alla collaborazione critica, stabilendosi fin dall'inizio come un progetto orientato al cambiamento o miglioramento sia nella pratica terapeutica che nelle relazioni reciproche tra terapeuti e utenti." (Marco Gemignani)