I libri dedicati all'alimentazione del ceto rurale raccolgono soprattutto ricette, aneddoti e curiosità gastronomiche; questo affronta l'argomento dalla prospettiva antropologica indagando in modo speciale sul valore culturale del cibo e dell'alimentazione: la percezione della natura e degli elementi; il significato simbolico di vegetali e animali; l'intensa sacralità di alcuni alimenti quali il pane, il vino, l'olio; la relazione tra la scelta dei cibi e la celebrazione di eventi importanti del ciclo liturgico. Un aspetto importante riguarda la dimensione sociale: la condivisione del cibo negli eventi festivi religiosi e nelle occasioni significative del ciclo vitale: la nascita, il matrimonio, il lutto; le feste connesse al ciclo agricolo-pastorale: mietitura, trebbiatura, sgranatura del granturco, uccisione del maiale. All'ambito religioso appartiene il culto ai santi protettori del bestiame e dei prodotti della terra e la dimensione rituale che presiede alla preparazione di alcune ricette tradizionali. Con particolare attenzione è stata eseguita la ricerca storica delle origini di molti costumi alimentari e aspetti rituali inerenti al cibo e alla preparazione degli alimenti.