È la prima opera esclusiva che apre le porte delle RSA dopo il drammatico periodo della Pandemia da Covid 19 che ha causato centinaia di migliaia di vittime in Europa molte delle quali erano anziani ospiti delle strutture residenziali. Il libro ripercorre i momenti drammatici della Pandemia raccontando l'esperienza vissuta direttamente dall'Autore e riportando le testimonianze di numerose strutture costrette a blindarsi per mesi pur di proteggere i fragili Ospiti. L'Autore, manager del settore da oltre trent'anni, narra fatti colmi di emozione associando una accurata analisi su quanto accaduto, non mancando di esporre critiche costruttive alle Istituzioni responsabili di non aver sostenuto adeguatamente un settore trovatosi all'improvviso a trasformarsi, con consapevolezza dello Stato, in un gigantesco reparto di malattie infettive. "Il Delitto Perfetto" è la scenografia di una strage che resterà senza colpevoli ma che al tempo stesso apre una importante riflessione sul mondo della non autosufficienza in un'epoca ove l'incidenza dell'invecchiamento della popolazione esige risposte immediate delle Istituzioni affinché la Terza e Quarta Età non siano più relegate a categorie emarginate in una società che è troppo proiettata verso un ingrato progresso ove la globalizzazione socio economica non considera adeguatamente le categorie più fragili. L'Autore racconta le contraddizioni normative del settore RSA e si rivolge al Governo nazionale proponendo soluzioni organizzative, tecnologiche e strutturali efficaci per rivisitare l'organizzazione del sistema RSA e prevenire eventuali ulteriori situazioni di emergenza attraverso uno studio accurato e appassionato dedicato al settore fondamentale per la tenuta del sistema pubblico di assistenza, che coinvolge il lettore in un viaggio romantico e drammatico al tempo stesso, auspicando lo sviluppo anche etico di una nuova visione del settore con il cittadino al centro dell'azione politica e di programmazione dei fabbisogni.