La presenza pubblicitaria in TV di infanti e fanciulli, in passato circoscritta a spot su giocattoli, indumenti, accessori e alimenti per bambini, si è poi estesa a settori teoricamente estranei alla sfera d'interesse dei minori. Questa ricerca, esaminando sei spot da Carosello ad oggi, si interroga su un'evoluzione dagli esiti spesso psicologicamente disfunzionali, e formula ipotesi sul nuovo protagonismo di bambini e fanciulli post-moderni, in televisione e nella vita reale.