Il rito del tutti contro uno attraverso le fake news, i linciaggi virtuali degli haters nei confronti di una vittima prescelta - con l'illusione di una riappacificazione della folla carnefice digitale - sono ormai il nostro pane quotidiano. Attraverso un confronto con René Girard, poliedrico intellettuale francese, il testo analizza la complessità e l'ambivalenza del confine tra le radici della violenza (mitologiche, bibliche e teologiche) e quelle dell'ordine sociale.