Nella valle del fiume Orno ai confini dell'Etiopia vivono sedici minoranze etniche che hanno avuto ben scarsi cambiamenti nel corso della loro storia. L'autore ha cercato di non dare solamente un carnet di viaggio, e nemmeno una mera descrizione come negli asettici rapporti etnografici, ma di prestare attenzione alle dinamiche sociali, in una prospettiva diacronica e storica, accennando alle correnti interne a quelle culture e alle incipienti critiche e trasformazioni in atto, e dunque rendendo la dimensione della complessità delle modifiche di mentalità.