I fenomeni che si svolgono nel mondo contemporaneo sono complessi e necessitano di una lettura multidisciplinare. Il mondo sta assumendo caratteristiche nuove che la pandemia di Covid-19 ha accelerato e messo in luce. Stiamo attraversando una transizione, impensabile fino a qualche anno fa, dalla globalizzazione alla post globalizzazione. Crollano le nostre certezze e sicurezze, sia relativamente alla geopolitica internazionale che a quella interna, fino a toccare la sfera psicologica-individuale. Gli autori definiscono questo mondo disordinario riutilizzando un termine desueto per indicare un mondo instabile, fluido, caotico e in continua trasformazione. Il Covid-19 si riflette nelle epidemie del passato, nei vecchi lazzaretti medievali e si proietta nel futuro forse verso un nuovo Rinascimento.