Andrea Owen ha visto in faccia il dolore, ha vissuto in prima persona la frustrazione e la debolezza e ha affrontato gli ostacoli che la vita le ha messo davanti. Si ritrova sola, senza soldi, casa e lavoro e incinta dell'uomo che le aveva sempre mentito, sfilandole migliaia di dollari e nascondendole il suo problema di droga, prima di sparire. Tutto questo dopo che solo un anno prima suo marito l'aveva lasciata per un altro. Paralizzata dall'odio per se stessa e dalla vergogna, Andrea tocca il fondo. E da lì inizia il suo percorso di ricostruzione, che in questo libro mette a disposizione di tutte noi; rispondendo alla domanda: "Perché stiamo di merda?" ha individuato 14 pensieri e atteggiamenti dannosi comuni a tutte noi, e per ciascuno ha studiato un rimedio efficace, testato e concreto, senza mezzi termini o vuote promesse. Dall'autocritica estrema all'isolamento, dalla sindrome dell'impostore al perfezionismo, dalle manie di controllo all'incessante bisogno di approvazione, l'autrice scopre le radici della nostra insoddisfazione e ci insegna a conquistare la felicità accogliendo i nostri sentimenti, anche quelli negativi. Perché per fare spazio a tutta la gioia che meritiamo dobbiamo esercitarci ogni giorno a collegare i puntini dei nostri comportamenti di ieri e di oggi, portando alla luce le cose dolorose. Tutto sta nell'affrontare i problemi, elaborarli e gestirli, senza mai smettere di volersi bene.