L'impatto del cibo sulla salute umana è noto da secoli ma solo negli ultimi decenni, nell'ambito degli studi di medicina di genere, si è iniziato a ipotizzare che la nutrizione possa influenzare in modo diverso la salute di individui di sesso e genere differenti. Le linee guida sulla nutrizione si basano, a tutt'oggi, su studi condotti prevalentemente su uomini, mentre vi sono differenze genetiche e ormonali legate al sesso che determinano una diversa risposta all'alimentazione, e differenze comportamentali legate al genere - spesso frutto di stereotipi - che svolgono un ruolo determinante nell'influenzare le abitudini alimentari: solo integrando gli aspetti di genere con quelli sessuali si può intervenire in modo mirato e personalizzato sulla persona, per migliorarne i comportamenti alimentari e quindi lo stato di salute.