La franchezza esplicita e ruvida, le battute fulminanti e spesso impertinenti, l'accortezza che va a braccetto col fatalismo, ma anche la poesia che irrompe improvvisa, la saggezza ancestrale velata sotto la superficie, il pieno godimento della Vita pur sempre presente della morte. In questa centrifuga di sentimenti dissonanti, ancora si agita lo spirito di una Romagna le cui suggestioni appartengono a tutti.