Il testo di Irène Mainguy risponde a una duplice necessità. Innanzitutto quella di mettere a disposizione dei Massoni uno strumento completo e fidato, che li possa aiutare nella loro personale riflessione sui simboli e sui rituali che li accompagnano nel progresso iniziatico. Con pacata competenza l'autrice propone le varie interpretazioni, le completa seguendo gli autori che hanno meditato e arricchito questo fecondo complesso di pensiero, e ne dà una lettura fondata sui più importanti documenti storici ed etimologici. In secondo luogo quest'opera permetterà ai curiosi, che non hanno mai frequentato le logge, di accedere a quel vasto sistema etico, filosofico e metafisico che il lavoro massonico ha prodotto nei secoli, eliminando forse una volta per tutte le incomprensioni e le diffidenze verso un mondo che talvolta è apparso inquietante, proprio perché poco e mal descritto. A questo scopo, per l'edizione italiana, il curatore, Paolo Lucarelli, aveva ritenuto opportuno premettere una sintetica descrizione delle caratteristiche principali della Libera Muratoria, in modo che tutti potessero apprezzare il testo nei suoi dettagli.