A chiunque si interessi di Massoneria, soprattutto di quella speculativa, non è mai sfuggita l'esigenza di un maggiore chiarimento ad un problema posto sin dalla pubblicazione delle Costituzioni di Anderson, che ha condizionato i diversi significati assunti dalla storia della Istituzione dal 1717 ad oggi, a seconda, appunto, della interpretazione che si dava o si voleva attribuire ai Landmarks. In questo ambito lo studio di Luigi Sessa colma una grave lacuna sul piano storico e dottrinario, impostando in termini razionali e scientifici il problema, mediante la ricerca e la comparazione di documenti originali e fondamentali.