Questa introduzione organica all'intelligenza artificiale, ricca di esempi e di analisi concettuali, propone una lettura attenta e dettagliata delle nozioni e delle implicazioni legate al tema degli algoritmi e del loro utilizzo. L'opera esamina in modo chiaro e accessibile che cosa si intende quando si parla di algoritmi «intelligenti», di dati (Big e Small Data) e delle loro caratteristiche a partire dal cosiddetto «sogno algoritmico». Oltre alle definizioni, spiegate in maniera articolata, il testo presenta un'argomentazione ragionata sulle opportunità e, soprattutto, sui limiti teorici e pratici degli algoritmi e dei dati, aiutando il lettore a capire che cosa possiamo ragionevolmente attenderci dall'IA e come possiamo gestirla al meglio valutandone con cognizione di causa le effettive potenzialità e i possibili rischi. L'obiettivo è fornire uno strumento didattico per padroneggiare le nozioni base dell'intelligenza artificiale con competenza, consapevolezza e quello spirito critico tipico dell'indagine filosofica che può rivelarsi essenziale per contribuire costruttivamente (e non solo de-costruttivamente) allo sviluppo dell'IA. Se è infatti vero che il progresso tecnologico impresso dall'IA pone questioni cruciali per chi ne dispone, in termini sia di progettazione sia di fruizione, è pur vero che tra i rischi da evitare vi è anche l'eccessiva enfasi posta sui possibili pericoli a cui PIA. potrebbe condurre. Il testo è arricchito da un'appendice digitale che contiene animazioni grafiche, utili alla comprensione del funzionamento degli algoritmi, e ulteriori approfondimenti.