Fondata nel luglio 1946, «Volontà» è senza dubbio tra le più importanti esperienze editoriali concepite dall'anarchismo italiano in età repubblicana. Diretta da Giovanna Berneri e Cesare Zaccaria, la rivista si presenta come una pubblicazione non soltanto di analisi e di critica politico-sociale, ma anche di studi, approfondimento e dibattito teorico-culturale. Particolarmente sensibile a settori di indagine non direttamente riconducibili alle postulazioni libertarie, il mensile ospita estratti e recensioni delle opere di prestigiose personalità delle scuole di pensiero laica, progressista e socialista liberale. Nonostante la costante attenzione dedicata alle vicende del movimento, «Volontà» riserva spazio soprattutto ai più rilevanti avvenimenti di attualità sociopolitica interna e internazionale. Si susseguono così ampi e circonstanziati elaborati che spaziano dalla «guerra fredda» all'attentato a Togliatti, il Piano Marshall, il Patto Atlantico, la riforma agraria, la questione di Trieste, la rivolta di Budapest, i tumulti contro il governo Tambroni, e altro ancora.