'Il volume cerca di preservare la memoria di una cultura che è parte integrante della nostra storia e che rischia di essere spazzata via dalla modernità. Saper preservare la propria identità è fondamentale nell'era del grande villaggio globale, dove è più che mai reale il pericolo dell'omologazione. Per questo motivo, Giovanni B. Fossati, che è sempre stato un appassionato di quella cultura dialettale e popolare che costituisce l'anima di Alessandria, considera i dialetti una ricchezza perché "...rappresentano la grandezza linguistica di un territorio e portano con sé tradizioni millenarie" e inoltre sono "il linguaggio degli affetti". Questo è un libro, scritto in dialetto e italiano, sulla saggezza popolare, sulle tradizioni e sentimenti che sono vincolati ed espressi solo dai dialetti, il quale, partendo dal dato personale, finisce per diventare ritratto affettuoso di un mondo che non c'è più. Le belle tavole a china di Giovanni B. Fossati raffiguranti oggetti di uso comune della casa, del gioco e del lavoro, oltre alle poesie che rievocano atmosfere d'un tempo, completano questo viaggio nella memoria. Un ringraziamento per le immagini allo studio d'arte: (...)'.