Negli Stati Uniti la vittoria dei neoconservatori repubblicani guidati da Ronald Reagan ha dato il via a un attacco alle conquiste del femminismo definito backlash. Anche in Italia, conclusasi la stagione delle conquiste civili degli anni Settanta, si è progressivamente verificato un "contrattacco" di questo tipo che ha assunto dimensioni sempre più drammatiche per la condizione di vita delle donne italiane, con l'affermazione di una cultura popolare conservatrice. Non si tratta solo di uomini e di donne, ma anche di (ri)definizione delle relazioni di genere e del posto del maschile e del femminile nella società. Il libro analizza il backlash all'italiana, evidenziandone alcune manifestazioni: la rappresentazione delle donne nei media, il linguaggio e gli atteggiamenti sessisti della politica (celodurismo, "nyokka"), l'influenza del Vaticano in materia di famiglia e sessualità attraverso esponenti di governo.