La leggenda di Medusa è alquanto arcaica. Il libro ne vuole raccontare la storia. L'avventura è cominciata con gli artisti e gli scrittori antichi e medievali che avevano inventato un mostro dal sapore ofidico e dallo sguardo mortale. In una lunga tradizione di immagini visive e mentali è fiorita la credenza nella donna serpente. Le metamorfosi di Medusa, divenuta nel tempo il prototipo della sub-umanità femminile, sono state onnipresenti nell'immaginario delle società premoderne che avevano incasellato la sua occhiata raggelante fra le teorie più diffuse sulle mestruazioni, Echidna, Melusina, le Gorgoni, le Amazzoni, Eva, il Basilisco, la Pulzella velenosa, la Catopleba e Sadako-Samara spingono a porsi nuovi interrogativi sulle "cose che non accaddero mai ma che esistono da sempre".