In sette brevi lettere, dense di fatti e considerazioni inedite, il libro fotografa la realtà economica e sociale della New York City dei nuovi Anni Venti, dopo la notevole trasformazione avvenuta negli ultimi dieci anni. Un laboratorio di idee, movimenti, attivismo e business molto distante dall'idea che molti hanno ancora della Grande Mela, legata a Wall Street, Sex & the City e Woody Allen. La New York di adesso è solidamente il tech hub più importante e più grande al mondo dopo la Silicon Valley, e supera di molte "leghe" la concorrenza. Oggi non ha più senso per un'impresa tech europea che voglia crescere negli USA aprire un secondo quartier generale nella Bay Area. NYC offre simile abbondanza di capitali, intrattenimento e cultura.