Nel libro «È BELLO 'O MANGIA'», di Luciano Galassi, le vicende dell'alimentazione e dei cibi nella città di Napoli vengono esplorate sotto l'aspetto linguistico locale attraverso una selezione di espressioni popolari e di opere letterarie, in cui si colgono interessanti testimonianze sull'atteggiamento dei napoletani nei confronti del cibo, sugli stigmi verso i crapuloni e i beoni, sui regimi alimentari consigliati e praticati, su alcune particolari pietanze e bevande. L'autore si sofferma in primis sulla fame, antefatto logico e fisiologico di ogni discorso sul mangiare; seguono poi riflessioni sull'amore dei napoletani per la tavola, per asseverare che non si tratta tanto di un piacere materialistico quanto del gioioso esercizio di positiva umanità.