Il futurismo fu un atteggiamento verso la vita, un modo di porsi nei confronti della società e della civiltà tradizionali. Per questo, più che per motivi dottrinari, ebbe stretti rapporti con la politica. Questo saggio ne ripercorre, anche attraverso la ricostruzione della personalità e la vita di Filippo Tommaso Marinetti, i momenti più significativi: fondazione del Partito politico futurista, interventismo rivoluzionario, "serate futuriste", incontro con il fascismo, polemica contro l'imborghesimento del fascismo e via dicendo. Una prospettiva di lettura storico-politica, e non solo artistica, della straordinaria avventura del futurismo.