L'Almanacco della Grande Madre raccoglie circa 500 proverbi da tutta Italia, riguardanti i lavori agricoli e le previsioni meteorologiche per tutto l'anno. Dalle Alpi alle isole, gli agricoltori con la loro esperienza e gli studiosi con il loro operato, hanno tramandato una saggezza antichissima su come comportarsi durante il corso dell'anno, come vestirsi, quali compiti assolvere. Per non dimenticare nessun ammonimento, i vari momenti dell'anno furono legati, in epoca cristiana, alle ricorrenze religiose di modo che ogni giorno, insieme al suo santo, ha la sua mansione e i suoi tabù. Trascritta così come è stata ascoltata, questa raccolta di proverbi ha il valore aggiunto di raccogliere numerosi dialetti italiani, dal veneto al piemontese al romagnolo passando per il Lazio, soffermandosi ampiamente nell'Appennino centromeridionale e proseguendo per la Calabria e la Sicilia con qualche sguardo alla Sardegna.