L'esposizione dei temi che il libro propone è caratterizzata dall'intento dell'autore di conferire alla sua terra la possibilità di rivendicare i diritti sociali ed economici di cui è stata privata nel corso dei secoli. È quasi furente il monito rivolto ai giovani calabresi, teso a riappropriarsi dei sacri valori dell'identità e dell'appartenenza. Per uscire dal letargo ed esigere che le loro proiezioni future siano munite delle stesse potenzialità dei cittadini del nord.