Cosa accade quando la filosofia incontra la psicoanalisi, le pratiche queer, le teorie contemporanee della sessualità? Quale psicoanalisi serve a una filosofia queer? La psicoanalisi sa ancora dirci qualcosa di politico sull'uso dei corpi? "Tratta" corpi queer e trans o è un corpo trans essa stessa? Esistono psicoanalisti queer-freudiani e queer-lacaniani? E ancor prima, esiste un Freud omosessuale e queer? Il libro attraversa in maniera critica e radicale i testi classici della psicoanalisi, confrontandoli con il femminismo, gli studi di genere, la teoria queer e il post-porno, per produrre un'epistemologia critica della sessualità contemporanea, dei suoi immaginari e delle sue tecniche di potere.