Le Alpi Apuane sono montagne uniche. Tra le loro pietre conservano storie non scritte, parole che da generazioni testimoniano una cultura ben radicata che non è soltanto espressione del lavoro, della fatica, della lotta con un ambiente difficile, ma anche rivelazione di un mondo fecondo di immaginazione e di ricordi. L'Omo Morto, il Pisanino, gli streghi della Tambura, il Linchetto, il Buffardello, i folletti del monte Sumbra, i tesori nascosti sul monte Gabberi, il bosco del Fatonero, santi, briganti, pastori e cavatori; sono questi alcuni degli elementi che caratterizzano le storie e le leggende delle Alpi Apuane. Storie non scritte, ma trasmesse da padre in figlio, che riprendono la loro voce in queste pagine. Nascono da rocce che sono l'essenza del tempo e raccontano l'identità più autentica della nostra gente e del nostro territorio.