«Riassunto di immagini che raccontano una storia di menti coraggiose che hanno voluto sapere perché si perde la vita quando si è sani e felici». All'interno del libro i link per vedere "Mélange", "Una donna bruttissima", "Volto di donna" e "25 anni di Analisi collettiva". (...) Immagini che non sono fotografia cosciente di cose e di persone. La ricerca di Massimo Fagioli, in tre film del 1999, si delinea in questo volume dal titolo poetico di Mélange lungo temi e colori presi anche da altre due sue pellicole: "25 anni di Analisi collettiva" e "Una donna bruttissima". Il cinema di Fagioli, uno psichiatra che si cimenta nel fare le immagini con una tensione particolare al movimento interno degli esseri umani, è il tentativo di raccontare «quest'altra vita di cui mai nessuno si rende conto che è anche fuori dalla possibilità di essere raccontata».