L'Homo Googlis, che per alcuni può sembrare una boutade dell'autore, è l'essere umano con lo smartphone in mano; è la persona che vive online, tra app e social, tra smartphone e smartworking, in attesa del metaverso e di vivere in una smart city interconnessa. È il prodotto di maggior successo immesso sul mercato. L'Homo Googlis convive con le altre sue due personalità, quella fisica e quella digitale; la sua mano ha una naturale prolunga e la sua mente lavora sempre meno, lasciandosi guidare dagli algoritmi e dall'intelligenza artificiale. Nuovi comportamenti e nuove patologie caratterizzano l'essere umano in un contesto che si muove ad una velocità impressionante. Basti pensare che sono passati poco più di trent'anni dalla nascita del primo sito web, che Facebook è appena maggiorenne e che Google è nata nel 1998. Trent'anni che hanno cambiato il mondo e il nostro modo di vivere più di quanto non sia accaduto in passato. E l'Homo Googlis è il protagonista di tutto ciò.