"Le cose vere della vita non si studiano, né si imparano, ma si incontrano (Oscar Wilde). E noi molte delle cose vere della vita le abbiamo incontrate tra le belle pagine di questo libro, dove la nostra scrittrice ha depositato, come fa il fiume nel suo cammino verso il mare, quel sedimento spirituale e morale necessario a conoscere noi stessi come frutti dello stesso albero. Per la nostra scrittrice, infatti "...Il vero significato della vita è quello di piantare alberi alla cui ombra non prevedi di sederti!" (Nelson Henderson) ed è quello che lei ha fatto con questo libro! Un racconto lungo una vita a ricordare che ciò che è l'oggi lo dobbiamo a quello che è stato ieri perché la vita, come la casa, si costruisce sulla solidità delle fondamenta. Attraverso la vita semplice e spartana, ma non per questo priva di amore, di Licia D'Urzo, si snodano le vicende di un periodo storico molto complesso e contraddittorio che segna profondamente anche la vita di questo piccolo borgo, un borgo in cui, nonostante ristrettezza e miseria, si reagisce alle avversità con quel coraggio e quell'orgoglio propri della gente di Calabria..."