Già negli anni Sessanta del secolo scorso Marshall McLuhan e Neil Postman delineavano un'ecologia dei media sostenendo che il loro sviluppo vertiginoso poteva essere compreso solo come la creazione di un ecosistema culturale a cui l'Homo Sapiens avrebbe dovuto adattarsi. Oggi la crisi ecologica del pianeta ci impone non solo una rinnovata riflessione sull'impatto che il sistema ecomediale ha sull'ambiente, ma anche una più articolata analisi della relazione tra organismi biologici e media. Questo studio ricostruisce i più recenti sviluppi dell'ecologia dei media e si propone di definire la svolta ecomediale a partire da una prospettiva compiutamente bioculturale che sappia pensare insieme tecnologia e biologia, ambienti hardware e software, materia e organismi, ecologia e politiche culturali.