Una rara testimonianza delle realtà di frontiera e dei fenomeni migratori da parte di un funzionario di Polizia. Dal Centro di accoglienza di Lampedusa, a Ventimiglia, alla Bosnia-Erzegovina, Libia, Kosovo, Albania, Leopoli e, infine, Trieste. Un vissuto che parla di persone, storie e geografie, progetti e di saper costruire reti. Dal controllo passaporti sull'Orient Express, al rapimento a Tripoli del primo ministro libico, da un eclatante furto a Sarajevo, a Belgrado con Diego Armando Maradona, un ferragosto nell'enclave serba di Velika Hoca, il palmeto di Ghadames, la città costruita sotto la sabbia del deserto, dove transitano le piste dei trafficanti di esseri umani, le montagne maledette in Albania, infine, tra migrazioni e contrabbandieri, la cosmopolita rotta balcanica. Perchè i confini, anche se cerchi di ignorarli, vengono sempre a bussarti alla porta, tra guerre, rotte migratorie, terrorismo e criminalità. Prefazione di Fabrizio Gatti.