I social media occupano una parte rilevante della vita quotidiana. Il dibattito pubblico gli attribuisce, in toni spesso allarmistici, effetti emozionali, comportamentali, cognitivi e relazionali, che spaziano dai conflitti agli inganni, dall'ansia alla gelosia, dall'esibizionismo alla delusione. Questo saggio fa luce sulla natura profonda del rapporto fra persone e social, integrando diverse discipline (human-computer interaction, psicologia e psicoanalisi). Il testo fornisce al lettore gli strumenti per analizzare e comprendere le illusioni in cui cadono gli utenti nell'uso dei social e le motivazioni, anche inconsce, che spingono a proiettare sul digitale le proprie ansie, i propri desideri, gli impulsi e tratti di personalità, instaurando dinamiche relazionali apparentemente contraddittorie. Vengono quindi offerti esercizi e indicazioni per vivere consapevolmente l'esperienza dei social media, riconoscendo ed evitando le trappole psicologiche, per usare positivamente gli strumenti digitali.