L'intelligenza artificiale migliorerà i nostri comportamenti e abitudini o li renderà più alienanti? Non è un segreto, gli algoritmi di AI stanno cambiando il nostro modo di vivere, lavorare, amare, divertirci. Le app di incontri usano l'intelligenza artificiale per selezionare partner potenziali, le aziende per predire i desideri e i comportamenti di acquisto, ma anche per valutare i candidati per una nuova posizione e decidere se assumere o meno. Nelle reti sociali, quindi, operano bot basati su AI in grado di generare fake news con lo scopo di convincerci forzatamente di qualcosa. È solo l'inizio. Man mano che l'intelligenza artificiale evolve e acquisisce capacità sempre più umane, la nostra società, ma soprattutto la nostra umanità vanno verso cambiamenti di portata paragonabile a quelli che hanno vissuto i popoli preistorici durante il passaggio a una società agricola. Alcuni di questi cambiamenti possono migliorarci, altri invece possono deumanizzarci rendendoci più simili a una macchina nella nostra vita relazionale. Sta a noi decidere se e come questo succederà. Questo libro è una guida per reclamare la nostra umanità in un mondo in cui molte delle nostre decisioni sono prese per noi. Per farlo, dovremo fare perno su ciò che ci rende speciali - la curiosità, la capacità di adattamento, l'intelligenza emotiva - e tornare a mettere l'accento su virtù oggi trascurate come l'empatia, l'umiltà e l'autocontrollo. Affascinante e pragmatico, "Io, umano" è il libro di cui abbiamo bisogno oggi per affrontare il domani.