Il volume affronta la perizia e le consulenze psicologiche all'interno dei procedimenti penali per abuso sessuale su minori secondo la duplice prospettiva del legale e del tecnico: dal confronto e dall'interazione del sapere giuridico con quello psicologico, infatti, nascono le valutazioni degli autori, mirate a rappresentare gli attuali orientamenti di dottrina e giurisprudenza, così come a formulare nuove proposte tarate sulle esigenze del procedimento penale e sulle possibilità di ausilio offerte dalla psicologia al percorso conoscitivo e difensivo di avvocati e magistrati. Il testo si compone di tre sezioni: la prima, attraverso l'approfondimento dei diversi ruoli e funzioni che può assumere il tecnico nel procedimento (ausiliario, consulente del P.M., perito, consulente delle parti private), si sofferma su alcuni aspetti di carattere contenutistico e procedurale inerenti l'accertamento; la seconda è composta da una disamina sulle principali dimensioni di interesse psicologico-forense, incluse abitualmente nei quesiti rivolti ai tecnici, corredata da casi che esemplificano i contenuti teorici esposti; la terza si sofferma sugli aspetti pratici con i quali l'avvocato si confronta in occasione di processi sulla materia specifica, offrendo spunti e suggerimenti su come gestire il rapporto con i tecnici.