Intelligenza artificiale, etica, democrazie a rischio e lavori rubati dai robot. Che cosa fare per tenere sempre l'uomo al centro? Viviamo in un'epoca di continui cambiamenti, in cui le tecnologie digitali stanno ridefinendo radicalmente il nostro modo di vivere, lavorare e pensare. L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando a una velocità esponenziale la nostra capacità di elaborare informazioni e prendere decisioni. Tuttavia, mentre abbracciamo queste innovazioni, è cruciale considerarne le implicazioni etiche e sociali. Chi è responsabile quando un algoritmo fallisce? Quanto dovremmo affidarci all'IA per decisioni cruciali? E soprattutto, quali sono le implicazioni per l'essere umano in un mondo sempre più dominato dal digitale? In questa nuova era, è essenziale un approccio umanistico rinnovato, un Cyberumanesimo che integri l'etica sin dalla fase di progettazione. Dobbiamo reclamare il controllo sulla tecnologia senza perdere di vista i valori umani fondamentali. Il futuro è qui, e dobbiamo plasmarlo in modo responsabile e consapevole, affinché non siano le macchine a decidere per noi."