Rio de Janeiro è una città che inquieta, coinvolge e appassiona. A cominciare dagli incomparabili panorami godibili dal monte Corcovado, sormontato dal Cristo Redentore e dall'altura del Pào de Acucar. La cidade maravilhosa è e rimane, nell'immaginario collettivo, la "capitale" del Brasile, l'ideatrice della cultura e delle mode tropicali, e anche una miniera di stereotipi: dalle mulatte da favola ai malandros delle favelas, dalla passione che "brucia" il Carnevale più conosciuto al mondo al futebol, che al mitico Maracanà pare la cosa più importante al mondo. Città ricca di storia, tra i protagonisti francesi, portoghesi, indios e schiavi africani. Città coloniale e moderna, dove natura e architettura si fondono. Luogo di suggestioni infinite, di bairros bohémiens e di favelas pericolose ma anche feconde e creatrici. Di spiagge affascinanti dove, oltre che riposarsi, si "vive" e si lavora, ci si mostra e ci si identifica. Rio, infine, è una città di personaggi indimenticabili: uomini e donne nati in città o che la città hanno saputo conquistare e caratterizzare in campo culturale o architettonico, sportivo o politico. Oltre ai protagonisti di un'originalissima contaminazione musicale che ha saputo fondere il samba con la bossa nova. Una città capace di evocare la propria ricca storia di ininterrotto incontro di popoli, stili di vita e musica, che si appresta oggi a vivere anni di frenetica modernizzazione.