Il vero evento del mondo, quello che dovrebbe sbalordirci ogni giorno, è forse il fatto che esista e accada. È la sua ovvietà, che è straordinaria. Comprendere ciò, significa comprenderlo più profondamente, e ci offre una chiave possibile per trasformarlo. C'è bisogno forse di un nuovo approccio alla politica e all'analisi sociale, un approccio più radicale, fondato su un diverso rapporto fra il sentire profondo dell'uomo e la realtà. Avvalendosi di una forma innovativa mutuata dal blog e la scrittura elettronica, l'autore spazia da tematiche sociali di scottante attualità - lo strapotere della finanza, la degenerazione della politica, l'accelerazione elettronica del segno, il covid - a sperimentazioni linguistiche e percettive, da penetranti riflessioni sul tempo, sull'eros, sulla morte, a surreali fantasie comiche e stralunati racconti di viaggio, seguendo il filo di un'ispirazione ondivaga ma coerente che replica la complessità del mondo.