In Occidente si è scatenata una nuova caccia all'ebreo. Dopo il 7 ottobre 2023, quando Hamas ha lanciato un pogrom contro Israele uccidendo oltre mille civili e sequestrandone più di trecento, un'ondata di antisemitismo, alimentata dal contrattacco israeliano a Gaza, si è abbattuta sul mondo. Bruciate sinagoghe, cacciati gli studenti ebrei dalle università, inseguiti i passeggeri ebrei negli aeroporti. Senza una forte reazione da parte della cultura democratica: l'antisemitismo, camuffato da antisionismo, è stato sdoganato? Pierluigi Battista passa in rassegna gli eventi che si sono succeduti nell'ultimo anno e spiega le radici culturali di questo odio verso gli ebrei che, in Occidente, sembrava sparito con la Shoah.