I capitoli di questo libro dimostrano "la tenace resistenza" delle donne nicaraguensi che hanno continuato un loro percorso nel tentativo di difendere i propri diritti, contro lo strapotere delle multinazionali, l'arroganza padronale o quella delle gerarchie ecclesiastiche: nelle associazioni femminili che portano avanti rivendicazioni di genere, nelle piantagioni di banane o di canna da zucchero, o nelle maquilas.