Negli ultimi mesi una serie di campagne mediatiche, sempre più aggressive, per la legalizzazione del reato di omofobia e del matrimonio omosessuale, hanno reso drammaticamente attuale il tema del gender. L'ambiguo vocabolo, fino a non molto tempo fa poco conosciuto, viene, oramai, impiegato in sostituzione della parola sesso ma il suo utilizzo, in realtà, nasconde e soggiace l'adesione e la promozione di una ideologia che, negando l'identità sessuale fondata sul dato naturale e biologico in nome del progresso e della modernità, si propone di rimuovere le denominazioni di maschio e di femmina, considerati obsoleti clichés inadatti a spiegare e rappresentare la complessità e l'evoluzione della nostra società. Questa ideologia, negli ultimi tempi, ha conquistato rapidamente spazi sempre più ampi, fino a poco tempo fa inimmaginabili, arrivando a mettere in discussione e ribaltare concetti elementari e fondamentali del vivere quotidiano di qualsiasi società.