Leggendo questo testo ho subito pensato che questo volume sarebbe stato proprio bene sulla sua scrivania. Una miscellanea di studi, scritti, approfondimenti che, come un prisma, riflette le tante luci e i mille colori di Monsignor Cantisani, ripercorrendone gli interessi e le passioni, le curiosità e i dubbi, restituendo un'immagine piena e complessa di quello che è stato per noi padre, guida, Vescovo. Lui, Monsignor Cantisani, è stato soprattutto questo: il "nostro" Vescovo, la reciprocità di una relazione autentica, un sentimento di appartenenza, il perno di una comunità ecclesiale. Ma era facile scorgere dietro al pastore, dolce e accogliente, un maestro e studioso talmente colto da riuscire a tradurre il pensiero con la vita e a insegnare con la semplicità del cuore e della parola. Apprezzerebbe questo lavoro poliedrico, lui, appassionato di storia e di storie, affamato cercatore della verità nelle sue manifestazioni umane. Lui, teologo in ricerca, come un magio, con gli occhi puntati al cielo e i piedi ben piantati nella terra, nella sua terra e nel suo tempo, amerebbe gli spunti offerti da questi testi e, spinto da quella sua vitale curiosità, li approfondirebbe in ogni modo.