Questo libro vuole mostrare gli sforzi collettivi di professionisti, attivisti e volontari che propongono un approccio nonviolento alla comunicazione. L'intento è quello di fornire a coloro che lo ritengono utile le basi, i principi, gli strumenti e i suggerimenti che costituiscono una base solida, ma allo stesso tempo aperta e creativa, per un giornalismo veritiero e con una prospettiva di speranza. La concezione di un giornalismo presumibilmente oggettivo è stata superata dalla certezza che le opinioni di coloro che partecipano al circuito della comunicazione sono rilevanti e hanno un'influenza decisiva sul modo in cui gli eventi vengono raccontati e interpretati, e sul modo di interagire con essi. Per questo le autrici e gli autori, impegnati da decenni nello sforzo di umanizzare il mondo, spiegano con totale onestà intellettuale la lente attraverso la quale traducono ciò che percepiscono in termini di informazione.