Lo stato vegetativo è una condizione in cui, pur mantenendo le funzioni vitali, una persona rimane priva di coscienza, non avendo la possibilità di fare esperienza di sé e del mondo o di interagire con altri. Creando uno stato intermedio tra presenza e assenza, questa condizione solleva dilemmi con cui si confrontano ogni giorno operatori sanitari e caregiver. Inoltre, a partire dal caso Englaro, lo stato vegetativo ha mobilitato un'intensa discussione sul fine-vita e sul diritto all'autodeterminazione. Il volume presenta una ricerca che dà voce alla varietà di attori e realtà che si confronta con lo stato vegetativo: le storie dei parenti e dei professionisti che interagiscono con il paziente, il discorso giornalistico, la discussione parlamentare sul fine-vita. Si tratta del primo testo che integra una pluralità di punti di vista per proporre un'analisi psicologica, sociale e politica di un fenomeno le cui implicazioni interrogano il nostro rapporto con la salute, la malattia e la medicina.