Di fronte ad un mondo sempre più interconnesso che mette a confronto situazioni globali e locali e che vede il coesistere di culture differenti, l'antropologia e il nursing rappresentano un binomio inscindibile, della quale l'una costituisce la base dell'accettazione dell'altro quando la persona ha bisogno di assistenza sanitaria. Da circa cinquanta anni in ambito anglosassone l'antropologia e il nursing hanno costituito una realtà culturale d'avanguardia che ha trovato un proprio spazio di legittimità, ed anche in Italia negli ultimi anni tale proficua collaborazione comincia a dare i suoi frutti. Dai primi anni .70, queste discipline hanno tracciato un comune percorso d'intesa che ha configurato un sapere fecondo, basato sul riconoscimento dell'umanità della persona e della vera essenza ontologica del riconoscere l'uomo nella sua complessità come terreno comune di riflessione. Il volume si propone di concorrere al miglioramento dell'approccio transculturale al nursing. Il testo è diviso in due parti: una più marcatamente teorica e di approfondimento delle teorie socio-antropologiche, e una pratica, volta alla conoscenza del nursing nelle sue dimensioni antropologiche e spendibili, che permette al lettore di approfondire la conoscenza di base senza dimenticare l'importanza dell'operatività connessa alla professione dell'infermiere.