Per dirla con Massimo Troisi, non c'è due senza tre. E non ci riferiamo al numero perfetto, alla sua interpretazione esoterica o al suo significato nella religione cattolica; né, tantomeno, allo scudetto del Napoli. Parliamo, molto più modestamente, del terzo volume dedicato alle Piazze napoletane, un progetto editoriale che ha superato ogni aspettativa di successo tanto da essere ripresa, con entusiasmo e con interessante risposta di pubblico, anche da altre città (Firenze, Benevento, Perugia, Ravenna, Roma). Nel caso napoletano questo terzo volume vuole portare avanti un discorso iniziato con il primo e proseguito con il secondo, nei quali ogni contributo è caratterizzato da due aspetti: la lettura di un luogo urbano ed una storia, un ricordo, un'invenzione letteraria che abbia quel luogo come "protagonista".