La crisi economica e sociale che sta dominando il globo negli ultimi anni ha finito col normalizzare una condizione di disagio, individuale e collettiva, che con sempre più evidenza mostra i connotati di un fenomeno ormai endemico. Una volta preda di questo malessere, è difficile trovare una via di fuga, e sembra quasi impossibile immaginare un'alternativa coerente all'unico sistema politico ed economico oggi proposto (il capitalismo), allargando lo spazio di una condizione in cui sempre più individui sono costretti a vivere. Tuttavia, possiamo studiare le cause di questo disagio diffuso, cercando di elaborare strategie di resistenza capaci di contenerlo. "Disagiotopia" nasce proprio da questo intento: analizzare alcune delle fonti che generano lo spazio del disagio (spazio che può essere domestico, urbano, economico o sociale) per tentare di definire un fenomeno dai contorni sfumati e che ancora oggi stenta a venir riconosciuto come problematico.