Alfonso Ancarani, classe 1945, ha sempre vissuto in Romagna, tra Lavezzola, il paese in cui è nato e cresciuto, e Faenza, dove risiede da molti anni. Da sempre appassionato della cultura e delle tradizioni locali, ha raccolto e conservato nella memoria un gran numero di storie, che a una certa età ha messo nero su bianco, e solo recentemente deciso di pubblicare. Tra realtà, cronaca locale, aneddoto popolare o autobiografico, la Romagna che ritroviamo in queste pagine non è un paesaggio da cartolina, né lo sfondo idilliaco di vicende invariabilmente a lieto fine. Nei campi assolati, lungo le strade polverose, nei mercati, nelle osterie, accade di tutto. Perché questi racconti sono storie vere. Commedia e tragedia vanno in scena sotto lo stesso sole, lasciando emergere un'umanità sorprendente, con cui ogni lettore sarà chiamato a fare i conti.